Adibisce il magazzino a taverna e ai clienti offre panini, birre… e droga. Arrestato 51enne incensurato

0
161

La Polizia di Stato  ha tratto in arresto L.V. G. 51enne incensurato ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I Poliziotti appartenenti all’Ufficio Investigativo del Commissariato di P.S. ‘Porta Nuova’, ieri  pomeriggio, a seguito di un’articolata attività di indagine, eseguita tramite servizi di osservazione e pedinamento, sono giunti al controllo di un magazzino nei pressi di via Cappuccini. Qui da tempo si registravano movimenti sospetti: infatti, durante il giorno rimaneva chiuso e veniva aperto solo nelle tarde ore pomeridiane. Gli investigatori, fatto ingresso nel locale, hanno appurato come,  l’immobile, fosse stato adibito a taverna, con tanto di cucina con pensili, piastre per la cottura di panini e diversi apparati refrigeranti con all’interno numerose bottiglie di birra. All’interno dell’esercizio commerciale ‘improvvisato’, i poliziotti  hanno identificato, oltre al proprietario, tale L.V.G. di 51 anni, incensurato palermitano ,anche 23 persone di cui 10 con precedenti penali. L’uomo, sin da subito, ha asserito di essere il conduttore dell’immobile di cui ha l’uso esclusivo e per il quale ha riferito di non avere alcun titolo autorizzatorio alla somministrazione di cibi e bevande. La perquisizione eseguita all’interno del locale ha permesso di rinvenire all’interno di alcuni cassetti di un armadio: una latta di metallo con all’interno 49 stecche di sostanza presumibilmente stupefacente del tipo hashish, ognuna delle quali confezionata in un involucro di pellicola trasparente;  due bilancini di precisione;  una confezione di buste trasparenti auto- sigillanti; una custodia, con tappo apribile, con all’interno delle micro-sfere trasparenti, solubili in acqua (vedi foto)  di cui L.V.G. non ha saputo fornire spiegazioni, circa la composizione e che potrebbero essere ricondotte a un nuovo tipo di droga sintetica, sulla quale sono in corso accertamenti da parte del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica di Palermo. Nei locali della cucina, inoltre, è stata rinvenuta una agenda ed un block notes di colore rosso, con al’interno una serie di nominativi con accanto indicate delle cifre in denaro. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato; inoltre, il locale adibito a taverna è stato sottoposto a sequestro amministrativo con l’elevazione per il conduttore di una contravvenzione pari a 5.000 euro. L.V.G. tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. L’arresto, in sede di udienza, è stato convalidato.