Erano circa le 15,30 quando un intero nucleo familiare, composto da padre, madre e due bambini di 5 e 8 anni, è stato rinvenuto riverso a terra nella loro abitazione, svenuto per intossicazione da monossido di carbonio.
E’ accaduto a Cinisi, in via Casimiro Abbate 18/a. Dalla prima ricostruzione eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Carini e della Stazione di Cinisi, i quattro malcapitati sono stati dapprima soccorsi da un parente, che, preoccupato dal fatto che questi non rispondevano al telefono di casa, si era recato sul posto e avendo avuto il sentore che era successo qualcosa di insolito, riusciva ad accedere nell’abitazione e prestare i primi soccorsi. Sul luogo sono intervenuti i Carabinieri, il personale sanitario del 118 ed i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza dell’impianto malfunzionante. Si tratta di una caldaia a muro, da dove si sono sprigionati i gas di monossido di carbonio. Per la donna, in stato di gravidanza, è stato necessario l’immediato intervento dell’elisoccorso e trasportata al Civico di Palermo con urgenza, mentre il marito ed i due minori sono stati condotti a mezzo ambulanza presso l’Ospedale di Partinico, e non sono in pericolo di vita. Sono in corso le indagini dei Carabinieri che stanno ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti.