La Polizia di Stato ha tratto in arresto il 31enne Timon Tarantino, il 30enne Cristian Simion Vasile, e il 28enne Roland Georgian Simion, tutti responsabili del reato di furto di energia elettrica.
L’arresto è la sorprendente appendice di un controllo di polizia che personale del Commissariato di Oreto-stazione stava effettuando ieri pomeriggio, nei confronti di un arrestato domiciliare, Timon Tarantino.
Il personale di polizia si è, così, recato in piazzetta Bertolami, presso un immobile indicato dall’arrestato quale suo domicilio di riferimento.
Nonostante le ripetute scampanellate degli agenti ed i loro reiterati richiami, anche verbali, il Tarantino, pur avendo fatto capolino dal balcone, chiedeva agli agenti di pazientare.
L’attesa si sarebbe protratta per circa 20 minuti allorquando l’arrestato domiciliare avrebbe, finalmente, raggiunto gli agenti.
Questi ultimi, alla luce della prolungata attesa, ritenevano opportuno effettuare un controllo più approfondito anche all’immobile occupato dal Tarantino.
Balzava all’evidenza come l’ambiente, seppur in condizioni di degrado e sporcizia, fosse arredato di tutto punto e corredato di ogni moderno confort (frigorifero, televisore e decoder), circostanza che mal si sarebbe conciliata con l’assenza di energia elettrica, così come affermato dal Tarantino, a precisa richiesta degli agenti.
I poliziotti notavano come da una zona sventrata del pavimento si dipartissero alcuni fili che, passando anche attraverso un appartamento sottostante, convergevano su un contatore condominiale apparentemente disattivato.
L’intervento di personale dell’Enel ratificava quanto sospettato dagli agenti e cioè che l’appartamento occupato dal Tarantino beneficiasse di energia elettrica fraudolentemente sottratta alla linea pubblica.
Alla stessa conclusione si sarebbe giunti, con riferimento all’unità abitativa sottostante quella del Tarantino, occupata, con il beneficio di numerosi elettrodomestici, da due fratelli rumeni.
Anche in questo caso, si sarebbe proceduto all’arresto dei due occupanti l’abitazione che, insieme al Tarantino, dovranno rispondere del reato di furto aggravato di energia elettrica.
L’Enel ha provveduto ad interrompere l’allaccio abusivo.