Lo scorso pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato un minorenne di anni 17 resosi responsabile del reato di tentata rapina aggravata in abitazione in danno di due anziane sorelle ultraottantenni.
I fatti si sono verificati nella tarda mattinata quando il minorenne si è presentato presso l’abitazione delle signore, rendendosi disponibile, come aveva fatto in altre occasioni, ad effettuare piccole commissioni per ottenere in corrispettivo una “mancia”.
Dopo aver fatto alcuni acquisti il giovane si è ripresentato dalle signore, che lo hanno rinviato al giorno successivo per effettuare altre commissioni e dargli la ricompensa.
A quel punto il giovane, colto da un raptus, si è scagliato violentemente contro le due anziane scaraventandole per terra e picchiandole brutalmente, tanto da cagionare la perdita di un dente e la rottura del femore.
Dopo la violenta aggressione il malvivente ha passato al setaccio la casa delle donne rovistando nei cassetti in cerca di denaro ma è stato subito interrotto dall’intervento della vicina di casa che, dopo aver udito le urla disperate delle anziane sorelle, si è precipitata a bussare al loro appartamento.
Proprio il giovane, colto di sorpresa ha aperto la porta di casa e trovandosi davanti la vicina si è subito dato alla fuga.
La donna ha immediatamente chiesto aiuto alla Polizia di Stato su utenza 113 e l’intervento di personale sanitario per prestare le cure necessarie alle povere malcapitate.
Mentre le due anziane vittime sono state condotte presso un nosocomio cittadino, gli agenti della Squadra Mobile diretta da Rodolfo Ruperti hanno avviato un’intensa attività d’indagine che grazie alla conoscenza del territorio ed alla tempestività nell’intervento, sono riusciti a scovare ed arrestare l’autore dell’efferato reato per tentata rapina aggravata e lesioni.