IX edizione del “Presepio d’Incanto”. Anche quest’anno la location è il Palazzo Pottino nella centralissima Piazza del Popolo.
Il silenzio è l’elemento che esalterà la contemplazione della natività che è al centro dell’evento ideato da don Calogero La Placa e Leonardo Bruno. Un’idea che mirava all’abbinamento del turismo religioso con le peculiarità di un paese di montagna qual è Petralia Soprana. La Natività in un luogo di pace dove il silenzio ti trasporta e ti apre l’anima. Una Nascita contornata da arte, artisti e anche tecnologia avanza. L’installazione, infatti, è un sincronismo di audio, luci, video con effetti 4D che esalta la venuta del Salvatore e mira a focalizzare gli aspetti caratteristici di Petralia Soprana. Tutto ciò è stato realizzato dalla Alta Quota Musica e dagli scenografi Santino Alleri e Pierluca Trapani. Una rappresentazione unica nel suo genere che rende ancor di più particolare il Natale a Petralia Soprana dove il visitatore potrà vivere immerso tra natura, arte e cultura. Il tutto contornato da succulenti piatti tipici e tradizionali che renderanno unica la permanenza nel paese più alto della provincia di Palermo. Un mix nel quale crede l’amministrazione comunale guidata da Pietro Macaluso nell’ottica di uno sviluppo turistico che è già iniziato con l’entrata di Petralia Soprana tra “I borghi più belli d’Italia”.“Crediamo in questo progetto che continuiamo a portare avanti con entusiasmo visto anche i risultati positivi che ogni edizione si sono registrati. Il Presepio d’Incanto – afferma il sindaco Pietro Macaluso – è una manifestazione particolare e unica nel suo genere che ogni anno crea un clima particolare a Petralia Soprana rendendo il paese ancor più attraente e caratteristico come si addice ad un borgo più bello d’Italia. Il silenzio, il gusto, la bellezza del nostro centro storico, la ricchezza culturale e artistica di Petralia Soprana – conclude Macaluso – fanno da contorno alla Natività che assieme a questi elementi rende questo paese di montagna unico e inimitabile.” Ad ospitare l’evento è il settecentesco Palazzo Pottino che accoglie le mostre degli artisti locali Ignazio Albanese e Enzo Rinaldi, la personale di Letizia Li Puma “Bianco Fiore tra Sacro e Profano” e quella della giovane Maria D’Alberti fino a giungere alla Natività preceduta da una installazione di videomapping ed una curata dalle insegnati di scuola primaria del centro dell’Istituto Comprensivo di Petralia Soprana. In un’altra ala del Palazzo il percorso riporta al reale e al materiale con mercatini natalizi di artigianato locale e prodotti tipici, laboratori d’arte e del gusto. “Riuscire a mantenere questo appuntamento ancora oggi – dichiara l’assessore alla cultura Rosario Lodico – non è di poco conto per via delle mille difficoltà in cui versano i comuni. Bisogna credere in ciò che si fa per non scoraggiarsi. Tra l’altro, l’impegno ogni anno aumenta perché si cerca sempre di arricchire e innovare il percorso artistico e culturale che anche quest’anno presenta varie mostre e installazioni.
Durante tutto il periodo di apertura del Presepe d’InCanto, che si chiuderà il prossimo 10 gennaio 2016, sarà anche possibile visitare il Palazzo del Marchese Pottino di Eschifaldo che si erge di fronte al Palazzo Pottino. Anche quest’anno Petralia Soprana ha aderito all’iniziativa “tour dei presepi delle Madonie” proponendo ai visitatori oltre a quello d’InCanto anche il presepio realizzato nella Cappella di bivio Madonnuzza giunto alla sesta edizione. Orari di apertura: dalle ore 18,00 alle 20,00. Per informazioni 0921640700.