I finanzieri della Compagnia di Bagheria hanno arrestato otto persone, titolari di altrettante ditte individuali che gestivano un noto parco giochi per bambini, situato nel Comune di Villabate.
Nel corso di un controllo, le Fiamme Gialle hanno notato, vicino al contatore elettrico, due cassette in vetroresina collegate attraverso grossi cavi all’impianto pubblico. Sospettando che fosse stato realizzato un allaccio completamente abusivo, è stato richiesto l’intervento di personale tecnico dell’Enel, che, giunto sul posto, ha riscontrato come all’interno delle cassette si trovassero due interruttori che permettevano, autonomamente, di moltiplicare per dieci la potenza fornita dal contatore regolare.
Tali apparati, ingegnosamente costruiti, hanno permesso di alimentare l’intero parco divertimenti ad un costo nettamente inferiore a quello dovuto.
I responsabili, che nel tempo hanno gratuitamente usufruito della corrente, sono stati tratti in arresto e posti ai domiciliari per furto aggravato di energia.
E’ in corso la quantificazione dell’ingente danno economico subito dall’ente nazionale per l’energia elettrica.