I Carabinieri nel corso di un servizio di controllo del territorio hanno arrestato S.A., classe 1963, titolare di un bar-pizzeria, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica.
In particolare i militari, con l’ausilio dei tecnici verificatori della società Enel, effettuavano un ispezione presso il bar del 50enne a Roccamena, al fine di verificare la corretta erogazione e pagamento dell’energia elettrica. Nel corso degli accertamenti è stato, però, verificato che il commerciante aveva posizionato un “magnete” proprio al di sopra del contatore, sottraendo fraudolentemente energia elettrica al fine di alimentare il proprio bar-pizzeria, eludendo i costi dell’erogazione pari a meno del 95 %. L’arrestato, è stato sottoposto alla misura cautelare dei domiciliari per poi essere giudicato con rito direttissimo nella giornata di oggi e conclusosi con la convalida e la sola condanna a sei mesi di reclusione pena sospesa, pertanto rimesso in libertà.