La vicenda era iniziato come un normale controllo alle armi. I Carabinieri si sono infatti recati presso alcune abitazioni per constatare che i vari detentori di armi da fuoco le custodissero a norma di legge.
Purtroppo per F.L.B.V., quarantanovenne, non è stato così. L’uomo è stato trovato in possesso di tre doppiette marca “Bernardelli” e 67 munizioni che non aveva mai denunciato.
In particolare, le armi erano appartenute al padre e allo zio, ma nonostante fossero trascorsi diversi anni dal decesso dei due parenti, i fucili erano perfettamente conservati, oleati ed assolutamente in grado di fare fuoco.
Il reo è stato tratto in arresto dai Carabinieri di Altrofonte per detenzione abusiva di armi e munizioni e sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. In quella sede il Giudice ha convalidato l’arresto senza disporre alcuna misura fino alla data del patteggiamento.