Il giudice monocratico di Termini Imerese ha condannato tre uomini ed una donna alla pena di tre mesi di reclusione e € 300 di multa ciascuno, oltre al pagamento delle spese processuali, perché accusati di ricettazione di un telefonino.
I fatti risalgono al 2013, quando una donna di Pollina ha denunciato ai carabinieri lo smarrimento di un cellulare con relativa scheda telefonica. I militari, esaminando i tabulati del traffico telefonico del cellulare, sono allora riusciti a risalire ai quattro imputati (Filippo Salerno, 65 anni, e Giuseppa Longo, 64 anni, entrambi di Ficarazzi, Marco Basile, 22 anni, di Bagheria, Pietro Visconti, 21 anni, di Villabate), che si sarebbero impossessati incautamente del cellulare dopo la denuncia. I quattro sono stati così denunciati a piede libero per ricettazione di merce rubata, processati e poi condannati dal giudice di Termini Imerese.