Ennesimo arresto operato dai Carabinieri della Stazione di Altavilla Milicia nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio, previsti dal Comando Provinciale di Palermo. È finita, infatti, con l’arresto, l’irruzione di due giovani palermitani in una villetta estiva di Altavilla Milicia.
I malviventi approfittando dell’assenza dei proprietari per fare razzia all’interno di un villino sito in contrada Aci Capraia, ad Altavilla Milicia, dal quale avevano già asportato due taniche contenenti circa 100 litri di olio di oliva, unitamente a 45 bottiglie di vino ed attrezzature varie per lavori agricoli. Sono stati però sorpresi dai Carabinieri che hanno avvistato un’autovettura sospetta in prossimità del villino e, dopo essersi appostati a breve distanza, hanno visto uscire due individui, che hanno tentato di allontanarsi con il bottino ma sono stati immediatamente bloccati ed arrestati per furto in abitazione in concorso. I due, Luciano Conigliaro Luciano, classe “84”, e Salvatore Vullo, classe “97”, entrambi palermitani, dopo aver tagliato la rete di recinzione ed asportato il materiale vario, avevano caricato una refurtiva del valore di 3000 euro, interamente rinvenuta e restituita al proprietario. Dopo le operazioni di rito, su disposizione del PM di turno Dott.ssa Annadomenica Gallucci sono stati tradotti rispettivamente, il Conigliaro presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Bagheria e il Vullo presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Sono stati infine condotti presso quel Tribunale per l’udienza, conclusasi con la convalida dell’arresto, l’obbligo di presentazione alla P.G. tutti i giorni per il Vullo e l’obbligo di dimora nel comune di Palermo, con prescrizioni, per il Conigliaro.