E Trabia alla fine ha avuto pure il suo liceo.
Con delibera di giunta approvata ieri mattina, il comune ha deciso di offrire al liceo classico Ugdulena di Termini Imerese un immobile dove ospitare il liceo linguistico, succursale del primo: un bene confiscato alla mafia in via Tucidide. L’edificio che ospiterà l’istituto scolastico sarà dato in comodato dal comune, insieme agli arredi ed alle infrastrutture logistiche necessarie. Dopo la decisione di giunta, la macchina burocratica si è così messa in moto, con l’obiettivo di fare partire gia a settembre, con il prossimo anno scolastico quindi, le lezioni nella nuova sede. Prima però sarà necessario compiere gli opportuni passaggi amministrativi presso la città metropolitana di Palermo, dato che ormai la provincia corrispondente non esiste più, e l’ufficio scolastico regionale. Soddisfazione ovvia al comune di Trabia per l’importante risultato raggiunto, nonché alla sede della scuola (il liceo classico di Termini), che così può aggiungere un ulteriore strumento didattico all’offerta formativa già data agli studenti del territorio. Non altrettanto orgoglio potrà invece esprimere il sindaco di Termini Imerese, Salvatore Burrafato, il quale, nonostante le ripetute richieste avanzate dalla preside Nella Viglianti, non è riuscito a trovare una soluzione pratica da offrire per ospitare la scuola, lasciandosi sfuggire così un’importante occasione per la sua città e per i suoi concittadini.