Alle 21.30 di venerdì i Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana ed i militari della Stazione di Polizzi Generosa hanno proceduto all’arresto per estorsione del 49enne A.G.G.
Tutto è partito dalla denuncia di un giovane di Polizzi Generosa che si è rivolto ai militari dell’Arma per riferire di aver subito un’estorsione da parte di un suo concittadino.
Il denunciante riferiva di aver prestato alcuni mesi prima il proprio computer all’uomo poiché il suo non era più funzionante. Trascorso un po’ di tempo, però, la vittima non essendo ancora riuscita a ritornare in possesso del proprio PC, chiedeva spiegazioni all’interessato, il quale, invece di ridargli quanto ricevuto in prestito, gli chiedeva come corrispettivo per la restituzione del computer la somma in denaro di 150 euro, minacciandolo che gli avrebbe “rotto la faccia se non li avesse ricevuti”.
Le richieste minacciose venivano reiterate dal soggetto in più occasioni, anche telefonicamente, tanto che la persona offesa, temendo concretamente per la propria incolumità fisica, decideva di rivolgersi ai Carabinieri della locale Stazione.
All’appuntamento per la consegna dei soldi però, oltre al proprietario del computer, si sono presentati i Carabinieri che hanno bloccato e arrestato l’uomo dopo che aveva intascato il denaro pari all’importo proprio di 150 euro.
Dopo l’arresto, l’Autorità Giudiziaria di Termini Imerese ha disposto per l’uomo la misura degli arresti domiciliari. Il computer, ritrovato a casa dell’arrestato è stato posto sotto sequestro in attesa di essere restituito alla vittima.