Con l’arrivo della stagione estiva i Carabinieri della Compagnia di Cefalù hanno incrementato i servizi di contrasto al mercato degli stupefacenti, in particolare lungo le arterie principali ed i luoghi di ritrovo dei giovani.
L’ultimo risultato operativo ha visto finire in manette il 26enne Giuseppe Tumeo, nato a Palermo e residente a Brolo (Me), volto noto alle Forze dell’Ordine mentre è stato deferito in stato di libertà il 22enne S.C. anche lui residente a Brolo.
I due sono stati fermati a Campofelice di Roccella, nei pressi dello svincolo autostradale di Buonfornello, dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa del Nucleo Radiomobile in un’utilitaria, mentre stavano viaggiando in direzione di Messina.
Dopo un primo controllo i Carabinieri hanno rinvenuto, occultata all’interno di un vano portaoggetti lato del conducente, una piccola quantità di cocaina.
Mentre gli operanti procedevano al controllo del mezzo, Tumeo credendo di non esser visto, ha tentato di disfarsi di qualcosa gettandola sotto l’automobile. Il gesto per quanto repentino, non è sfuggito ai militari che hanno recuperato l’involucro contenente una “pietra” di cocaina del peso di circa 6 grammi del valore sul mercato di oltre 400 euro.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria Tumeo è stato dichiarato in arresto mentre S.C. deferito in stato di libertà, anche per guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti.
Al termine del giudizio direttissimo dopo la convalida dell’arresto Tumeo è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, pertanto rimesso in libertà.