I Carabinieri di Ciminna hanno tratto in arresto il 58enne Vincenzo Salvatore Catalano, proprietario di una azienda di allevamento di ovini in quel centro.
L’allevatore, a partire dal mese di ottobre 2013, aveva trovato il modo di alimentare le macchine industriali collocate all’interno di quattro capannoni e realizzati sul proprio fondo agricolo, utilizzati per la mungitura, ricorrendo ad un allaccio abusivo diretto alla rete elettrica della società dell’Enel, realizzato previa manomissione di un contatore – la cui fornitura era da allora cessata – arrecando così all’ente erogatore un danno stimato a circa 30 mila euro.
Il trasgressore, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria di Termini Imerese veniva tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, conclusosi con la convalida e la condanna a 8 mesi di reclusione, pena sospesa.