Si è appropriato di un telefonino lasciato in macchina incustodito.
Il fatto è accaduto a Pollina nel 2013, quando Giuliano Musotto, 49 anni, si è accorto di un cellulare lasciato in un’auto parcheggiata in piazza con i finestrini aperti, pensando così di fare un “buon affare” rubandolo. Quando però il proprietario del telefono si è accorto del furto, è scattata la denuncia e da qui, tramite le moderne tecniche, si è potuti risalire all’autore del fatto, che è stato denunciato per furto aggravato. Al processo davanti al giudice monocratico di Termini Imerese, Musotto ha preferito patteggiare la pena di un anno di reclusione e 120 euro di multa.