Cinque giovanissimi malviventi hanno fatto irruzione in un negozio di intimo, allo scopo di compiere una rapina ed avevano sorpreso il giovane figlio del titolare in quel frangente da solo.
I rapinatori, con sfontatezza e decisione, hanno puntato la cassa ed hanno minacciato il titolare. I cinque hanno, però, dovuto fronteggiare l’inattesa resistenza del titolare che ha, fisicamente, impedito la sottrazione del contante. L’impossibilità di portare a termine la rapina ha suscitato le ire dei cinque che hanno inscenato una violenta reazione, danneggiando l’esercizio sito in via Roma e lanciando all’indirizzo della vittima alcuni oggetti di decoro delle vetrine. I malviventi sono, così, fuggiti facendo perdere le loro tracce tra i vicoli del centro storico. L’allarme diramato via radio dalla sala operativa è stato colto, tra le altre pattuglie, da un equipaggiodella sezione “Investigativa” del Commissariato di P.S. “Libertà”. La descrizioni somatica dei malviventi e di quanto accaduto è stato sufficiente ai poliziotti intervenuti per intuire verso quale area cittadina concentrare le ricerche; in piazza Borsa, gli agenti hanno individuato il gruppo, proprio quando questo si stava disperdendo in più direzioni: uno dei giovanissimi malviventi, 14enne, palermitano del quartiere Oreto con precedenti di polizia per fatti analoghi, è stato arrestato e condotto presso il centro di prima accoglienza “Malaspina”. Gli investigatori sono sulle tracce del resto del gruppo criminale.