Il Gruppo Italia 266 di Amnesty International ha consegnato al sindaco di Montemaggiore Belsito, Domenico Porretto, il banner per chiedere verità sul caso Giulio Regeni.
Presenti alla consegna il vicesindaco Mariangela Traina e l’assessore alla cultura Fabio Castiglia. L’amministrazione si è impegnata, con delibera di Giunta Comunale n. 65 del 18/08/2016, ad esporre il banner sulla facciata del Municipio per tutto il tempo in cui ciò potrà servire a richiamare l’attenzione sul caso Regeni e sulle richieste di Amnesty International alle autorità egiziane e italiane. Nelle settimane successive al ritrovamento del corpo, orrendamente torturato, di Giulio Regeni, le autorità egiziane hanno offerto spiegazioni diverse e contraddittorie e si sono dimostrate nel contempo poco propense a collaborare seriamente con gli organi investigativi e giudiziari italiani. Negli ultimi mesi, sottolinea Amnesty International, il contesto di violazione dei diritti umani nel quale si colloca la vicenda specifica di Giulio Regeni ha visto un notevole peggioramento: il ricorso alla tortura e alle sparizioni resta pratica comune mentre risulta in aumento la persecuzione ai danni di attivisti e difensori dei diritti umani. Amnesty International Italia ritiene inoltre che costituisca un passo necessario l’interruzione immediata di ogni ulteriore fornitura di armi e altri equipaggiamenti utilizzati per commettere o agevolare gravi violazioni dei diritti umani in Egitto.