Un uomo in escandescenza lancia oggetti dal balcone danneggiando diverse auto e aggredisce i poliziotti, chiamati dai vicini, a pugni e calci. Arrestato

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Agenti della Polizia su indicazione della sala Operativa, si sono recati nel luogo dove era stata segnalata la presenza di un uomo che in escandescenza lanciava, pericolosamente, oggetti da un balcone.

I poliziotti, giunti al Baglio Santa Zita, nella zona di via Messina Marina a Palermo, sono stati avvicinati da alcuni presenti che hanno raccontato di aver visto l’uomo scendere in stada e minacciare i passanti brandendo un coltello. A quel punto gli agenti hanno tentato di avvicinare l’uomo che li ha in un primo momento minacciati con il coltello salvo poi desistere lasciandolo cadere per terra. Solo quando gli operatori stavano per avvicinare il malintenzionato, l’uomo ha avuto un nuovo scatto d’ira inveeendo contro i poliziotti, colpendoli con calci e pugni fino a quando  gli stessi non sono riusciti a bloccarlo. L’uomo, M.C. 48enne palermitano, è stato condotto presso gli uffici della Questura per gli accertamenti di rito e sul posto si è fatta la “conta dei danni”, trovando diverse auto con i vetri in frantumi e ammaccature. Gli agenti hanno inoltre controllato l’abitazione dell’uomo che risultava essere priva di contatore per l’erogazione di energia elettrica ma stranamente illuminata; dopo aver contattato i tecnici dell’Enel si è potuto accertare un allaccio abusivo alla rete elettrica. Per cui l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e denunciato oltre che per danneggiamento anche per furto d’energia elettrica.