Dal 30 settembre al 2 ottobre la Festa di Addiopizzo. Una tre giorni che avrà da cornice la presenza in fiera degli operatori economici che si sono liberati dal fenomeno del racket delle estorsioni e che sarà ricca di incontri, dibattiti, laboratori, attività sportive e spettacoli.
La scelta della piazza non è casuale. Piazza Magione è il luogo dove verrà realizzato il progetto di riqualificazione frutto dell’investimento collettivo, un’area giochi nata dal percorso di progettazione fatto da studenti e insegnanti della scuola Amari-Ferrara-Roncalli, in collaborazione con le associazioni che sostengono la campagna “Sport Popolare in Spazio Pubblico” e il Comune di Palermo, realizzata con le donazioni e le percentuali di sconto etico sugli acquisti compiuti dai cittadini presso i negozi e le imprese della rete di Addiopizzo. E proprio con l’inaugurazione dell’area giochi frutto dell’investimento collettivo, alla presenza di Stefania Petyx, venerdì 30 settembre alle ore 10.00, si aprirà l’undicesima edizione della Festa. Siamo sempre stati convinti che se non si rimarginano il degrado socioeconomico e l’incuria urbana non si può compiere un’azione incisiva nel contrasto al malcostume, all’illegalità diffusa e alla criminalità organizzata. Per queste ragioni Addiopizzo è impegnata, oltre che nel lavoro di sostegno di operatori economici che denunciano Cosa nostra e il suo sistema di potere, anche nel tessuto sociale cittadino per sanare l’incuria e il disagio di bambini e famiglie che versano in condizioni di degrado. La presenza nella piazza e le riflessioni sulle potenzialità di questo spazio quale luogo di incontro, inclusione e partecipazione, che ha portato Addiopizzo negli ultimi mesi a intraprendere anche un nuovo percorso con i ragazzi che vivono nel quartiere, tentando di contribuire a restituire loro la giusta dimensione di bambini attraverso il gioco e lo sport, sottraendoli a fenomeni di degrado sociale e di illegalità diffusa presenti alla Kalsa. Tra i momenti di approfondimento previsti all’interno del Complesso monumentale dello Spasimo, venerdì, alle ore 18,00, si discuterà di: “Diritti essenziali: una strada per la legalità” con mons. Domenico Mogavero, Leoluca Orlando, Franco Monnicchi, don Enzo Volpe e Orazio De Guilmi, modererà Ferdinado Siringo. Sabato 1 ottobre alle ore 17,30 invece si svolgerà il dibattito dal titolo “Quale antimafia per il futuro” nel corso del quale interverranno Attilio Bolzoni, Umberto Santino, Francesco Lo Voi e Rosy Bindi, modererà Riccardo Arena. Inoltre anche quest’anno dal mondo dello spettacolo saranno presenti da Roberto Lipari a Pif, dagli Akkura a Sandro Joyeux e tanti altri, si alterneranno sul palco della Festa per sostenere la mission di Addiopizzo e sensibilizzare il pubblico ai temi e alle pratiche promosse dall’associazione. Durante le tre giornate la maggior parte delle attività e dei laboratori saranno dedicati ai più giovani a cui verrà proposto, assieme ad altre associazioni, momenti di animazione, gioco libero, laboratori e attività, alla scoperta del piacere e della condivisione di uno spazio pubblico. Venerdì 30 settembre si terrà il primo Miusic Avuord, uno spazio dedicato a band locali, con l’intento di valorizzare la creatività giovanile e di incentivare il consumo critico attraverso il meccanismo di voto del gruppo preferito. Sabato 1 ottobre, invece, il Torneo di calcio a 5 Facciamo Rete, nel nuovo campetto della Magione, a cui parteciperanno studenti di tutte le età di numerose scuole della città. E per la prima volta, in diretta dalla piazza, ci sarà Radio Time, la nota emittente radiofonica palermitana che racconterà il pomeriggio di venerdì 30 settembre. Infine, sabato e domenica mattina, un tour gratuito tra le vie della Kalsa guidato da Chiara Sciortino, una delle guide di Addiopizzo Travel.