Nel corso di un servizio finalizzato al contrasto della produzione e spaccio di sostanze stupefacenti disposto dal Comando Provinciale di Palermo i Carabinieri hanno fermato due persone per coltivazione di sostanze stupefacenti.
Si tratta del 73enne Salvatore Capizzi, residente a Misilmeri, volto noto alle Forze dell’Ordine e già sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. e del 46enne Salvatore Perez.
Ieri mattina, i Carabinieri di Misilmeri in servizio di pattuglia in prossimità della località Piano Stoppa, Contrada Greco in via del Mandarino scorgono Capizzi a bordo di una vettura. Ad un primo controllo l’uomo è risultato condurre il veicolo con la patente scaduta di validità nel 2015 e non rinnovata, oltretutto alla guida di una vettura (Renault Clio) priva di copertura assicurativa, e pertanto sanzionato secondo quanto previsto dal Codice della Strada.
I Carabinieri al contempo identificano il passeggero a bordo dell’auto, e notano in Capizzi un atteggiamento inusuale, insofferente. Soffermandosi in zona avvertono un odore acre di Marijuana e ravvedendo che l’abitazione dell’uomo si trova nelle vicinanze vi si recano.
I Carabinieri effettuano quindi una perquisizione presso l’abitazione di Capizzi e un magazzino. A seguito dei controlli vengono rinvenuti, nel complesso, circa 17 kg di Marijuana in essicazione, 14 piantine di Cannabis alte circa 80 centimetri in fase di fioritura. La sostanza stupefacente era ripartita in più locali, parte appesa per l’essiccazione e parte già essiccata e riposta in ceste. Gli accertamenti effettuati nella zona consentono di rinvenire, inoltre, nella proprietà limitrofa una piantagione di Cannabis con impianto di irrigazione per un totale di 435 piantine su tre piazzole articolate su tre livelli morfologicamente differenti. Veniva quindi effettuata una perquisizione anche nella proprietà adiacente, controllo esteso anche ad una stalla dove i Carabinieri hanno rinvenuto altri 22 kg di Marijuana in essicazione.
Sul posto i Carabinieri hanno notato Perez arrestato per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti.
Entrambi tratti in arresto sono stati tradotti presso la casa circondariale “Cavallacci” di Termini Imerese a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.