Le terapie mirate nell’approccio ai tumori sulla base delle alterazioni genetiche del tumore e il trattamento con la radioterapia saranno al centro del terzo convegno “Tailored Therapies: integrated approach in cancer treatment” che si terrà a Cefalù venerdì 14 e sabato 15 ottobre presso la Caserma Botta (piazza Cristoforo Colombo).
L’evento è curato dal responsabile dell’oncologia dell’istituto Giglio, Massimiliano Spada, e dal radioterapista oncologo della Casa di cura Macchiarella, Ivan Fazio ed è patrocinato dall’AIOM(Associazione Italiana di Oncologia Medica), dal GOIM (Gruppo Oncologico dell’Italia Meridionale) e dall’AIRO (Associazione Italiana Radioterapia Oncologica).
“Saranno due giorni dedicati – spiegano Spada e Fazio – ai nuovi campi di azione nell’ambito delle terapie mirate oncologiche che riguardano la terapia genica, l’immunoterapia e l’utilizzo delle nanotecnologie. Un confronto multidisciplinare con l’obiettivo di ottimizzare l’utilizzo delle molecole e delle tecnologie disponibili per migliorare sempre più quelli che sono i nuovi risultati terapeutici, ovvero: sopravvivenza globale dei pazienti, incremento della loro qualità di vita, migliore utilizzazione delle risorse disponibili”. “La radioterapia – ha aggiunto Fazio – ha subito un upgrade tecnologico e consente di somministrare dosi più basse con bersagli mirati salvaguardando i tessuti sani circostanti”.
Al convegno è prevista la partecipazione di oltre 60 relatori provenienti da varie strutture sanitarie siciliane, sarde, lombarde, campane e pugliesi. In video collegamento da New York, il ricercatore siracusano Giuseppe Galletti terrà una relazione sulle cellule tumorali circolanti.
L’apertura del convegno è prevista per le ore 9. La sessione del mattino si chiuderà con la lettura magistrale di Evaristo Maiello, presidente del GOIM, dedicata al contributo italiano nella ricerca oncologica mondiale.
Nella prima giornata i lavori avranno al centro i tumori del polmone, della mammella, dell’apparato genitourinario e gastrointestinale. Si parlerà, inoltre, di biologia molecolare e tumori eredo-familiari. La seconda giornata (sabato 15) è, invece, focalizzata sui tumori rari, sulle cure palliative e su discussione di casi clinici complessi.
L’evento rientra tra gli appuntamenti formativi per esperti del settore con accreditamento ECM.