Terremoto politico a Gratteri: vacilla la poltrona del Sindaco Ilardo

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Si è abbattuta come una scure sulla giunta guidata da Giacomo Ilardo la notizia delle dimissioni del vice sindaco di Gratteri Avv. Antonella Porcello.

L’addio all’amministrazione è stato motivato con una lettera inviata al primo cittadino: “Non esistono più i presupposti per continuare a credere nel progetto politico portato avanti dall’amministrazione” – afferma l’Avvocato – “si può essere minoranza critica, ma quando neanche la minoranza riesce a rappresentare un ideale minimamente condiviso, allora arriva il tempo delle scelte, anche difficili e dolorose”.
Il fattore che ha spinto l’avvocato Porcello a rassegnare le proprie dimissioni è legato sopratutto all’assenza di un percorso politico condiviso e unitario.
Ciò che si contestata è la totale assenza di un confronto schietto sul merito delle questioni e delle problematiche, che pur nella pluralità di vedute è il sinonimo di democrazia. Tale atteggiamento ha portato ad escludere, a priori, ogni iniziativa proposta anche su temi particolarmente delicati e di interesse per il futuro dei cittadini gratteresi.
Più volte si è chiesto di mutare questo modo di fare politica, e ci si auspicava un cambiamento profondo nel comportamento del primo cittadino che, però, ha deciso e continuato a gestire il Comune in maniera autonoma e solitaria, dettando esclusivamente la sua unica linea di pensiero.
A questo punto si è imposta una decisione!
Ilardo è stato eletto nella primavera del 2013 e dovrà adesso cercare di portare a compimento il proprio mandato.
Il terremoto politico non sembra comunque limitarsi alla giunta. Anche il consigliere Dario Drago ha rassegnato le proprie dimissioni da Vice Presidente del Consiglio Comunale e da Presidente delle terza commissione consiliare. “A causa dell’azione politica espressa dal Sindaco mi trovo a fare i conti con il venir meno del senso di appartenenza al gruppo consiliare “Uniti per Gratteri” – continua – rassegno le dimissioni dalle funzioni di Vice presidente del Consiglio Comunale in quanto la mia elezione a questa carica è frutto di una votazione espressa dalla maggioranza consiliare alla quale non mi sento più di appartenere”.
Anche Drago contesta la mancanza di spazio per tutte quelle iniziative (anche a costo “zero”) proposte nell’arco di questi ultimi tre anni al Sindaco, che, nella maggior parte dei casi, non sono state prese in considerazione.
Drago, insieme alla collega Antonia Crisanti, che per le stesse motivazioni ha specificatamente dichiarato di non sentirsi più parte dell’attuale amministrazione, sembrano destinati a traghettare tra i banchi dell’opposizione, abbandonando il gruppo “Uniti per Gratteri” e facendo così mancare la maggioranza in consiglio al Sindaco.
Il prossimo appuntamento importante sarà l’approvazione del bilancio consuntivo che potrebbe pendere come una spada di Damocle sul capo del primo cittadino di Gratteri.
Anche l’ipotesi di una sfiducia non sembra essere del tutto accantonata. Ilardo, se vorrà andare avanti fino alla fine del proprio mandato, dovrà ricompattare le fila dei propri supporter, cosa non certo facile.

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Lettera di dimissioni Vice Sindaco

Signor Sindaco,
Le scrivo questa mia per rassegnare formalmente le mie irrevocabili dimissioni, rimettendole il mandato che ho avuto fin qui l’onore e l’onere di ricoprire quale Assessore all’ambiente con le funzioni di Vice-Sindaco del Comune di Gratteri.
Questa mia determinazione interviene a seguito di una meditata riflessione, difficile nella sua maturazione visto lo spirito di servizio con il quale ho accolto e condotto l’incarico conferitomi.
Non esistono più da tempo le condizioni per una mia permanenza all’interno della Sua giunta. Da mesi, ormai, non mi riconosco più nel profilo trasmesso e nell’azione condotta da Lei sig. Sindaco.
Si può essere minoranza critica, ma quando neanche la minoranza riesce a rappresentare un ideale minimamente condiviso, allora arriva il tempo delle scelte, anche difficili e dolorose.
Chi più, chi meno, tre anni fa ha scommesso sul gruppo “Uniti per Gratteri” pensando ad una nuova grande forza politica che potesse rappresentare una svolta nel futuro della nostra meravigliosa comunità.
Io ero tra quelli! Forse da qui deriva, ancor più forte, la disillusione e più profondo il rammarico per un’avventura politica che ha assunto nel tempo connotati troppo distanti da quelli da me attesi ed auspicati.
Con amicizia e stima per chi, ancora con tenacia, crede che quell’idea di cambiamento possa dispiegarsi in futuro attraverso la Sua azione politica, auguro a tutti buon lavoro.

Gratteri, 06 ottobre 2016
Antonella Porcello

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Lettera di dimissioni dalle funzioni di Vice Presidente del Consiglio Comunale e di Presidente della Terza Commissione Consiliare

Con la presente, a seguito di una profonda riflessione, voglio far luce sui motivi che mi portano a rassegnare le dimissioni dalle funzioni di Vice Presidente del Consiglio Comunale e di Presidente della Terza Commissione Consiliare, cariche che ho ricoperto con orgoglio e spirito di abnegazione sin dal luglio 2013.
In questi anni ho messo a disposizione il mio tempo, l’entusiasmo che mi ha portato ad accettare il delicato compito conferitomi, la voglia di agire e fare per il bene comune, adoperandomi con talune iniziative, atte a anche a far emergere l’importanza del ruolo istituzionale che ho ricoperto.
Nella veste di Presidente della Terza Commissione Consiliare ho cercato di rispettare il ruolo e la funzione di terzietà richiesta per garantire equilibrio ai lavori.
Non è un caso se, la Commissione da me presieduta, è stata quella che nella maggior parte dei casi si è espressa con votazioni “all’unanimità”, proprio a seguito di un confronto schietto e reciproco tra le forze di maggioranza e opposizione, anche su tematiche e argomentazioni a volte particolarmente complesse e controverse.
Ma oggi, a causa dell’azione politica espressa dal Sindaco mi trovo a fare i conti con il venir meno del senso di appartenenza al gruppo consiliare “Uniti per Gratteri” nel quale sono stato eletto, che dovrebbe trovare il suo punto di forza nella condivisione di quel programma di mandato, con il quale ha ottenuto dagli elettori un ampio consenso e il compito di amministrare la città di Gratteri.
Per tali motivi, con la dignità e l’onestà intellettuale che mi rappresentano, rassegno le dimissioni dalle cariche di Vice Presidente del Consiglio Comunale e di Presidente della Terza Commissione Consiliare in quanto, le stesse, sono frutto di una votazione espressa dalla maggioranza consiliare alla quale non mi sento più di appartenere.
Rimetto le funzioni nelle mani del Consiglio Comunale, pur continuando a sedere fra i banchi del Consiglio con il fine di dare il mio contributo alla crescita del mio paese.
Ringrazio voi tutti per la collaborazione datami fino ad oggi.
Con osservanza.

Gratteri 10 ottobre 2016