Era ricercato da mesi. Dopo l’emissione di due sentenze definitive che lo avevano condannato a 12 anni di reclusione per varie rapine aggravate e bancarotta fraudolenta, i Carabinieri lo hanno arrestato.
Vinci Carmelo, 51enne, volto noto alle forze dell’ordine, è stato catturato dopo un breve inseguimento per le vie del centro di Palermo a bordo di uno scooter. L’uomo si era dato “alla macchia” e, oltre ad aver cambiato completamente fisionomia (facendosi crescere la barba e i capelli), si aggirava per la città con dei documenti falsi. I Carabinieri della Stazione Palermo Crispi, con costanza, ne hanno seguito i movimenti e dopo averlo braccato, sono riusciti ad arrestarlo per il reato di evasione, resistenza a Pubblico Ufficiale e possesso di documenti validi per l’espatrio falsificati. Dopo essere stato fermato il Vinci ha opposto resistenza e tentato la fuga, e come ultimo tentativo ha urlato di avere una bomba addosso, minacciando anche di farsi esplodere. Ma non era vero. Era invece pronto a lasciare la Sicilia. Chiusa l’ipotesi di una partenza si sono aperte le porte del carcere “Pagliarelli” dove è attualmente ristretto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.