La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino rumeno, resosi responsabile del reato di minacce, violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante il regolare servizio di controllo del territorio, è intervenuto in pieno centro storico, dove una donna, su linea di emergenza “113”, aveva riferito di essere inseguita da un uomo che voleva picchiarla. Sul luogo della segnalazione, gli agenti hanno notato una giovane donna correre nella loro direzione, seguita a poca distanza da un uomo che, brandendo un coltello, la minacciava di morte. I poliziotti si sono frapposti tra i due ed hanno affrontato l’uomo che, pur dinanzi agli agenti, non recedeva dai suoi ostili propositi, continuando a proferire minacce di morte. Ne è nata una colluttazione al termine della quale gli agenti hanno bloccato e disarmato l’uomo che è stato identificato per Claudiu Bonculescu, 36enne cittadino rumeno. La donna, durante gli accertamenti di polizia, ha raccontato tra le lacrime ed ancora visibilmente provata che l’uomo era il suo compagno e che non era nuovo ad episodi di violenza nei suoi confronti. Gli agenti hanno cercato di calmare il 36enne rumeno, ma questi, appreso di dover essere condotto presso gli uffici di polizia per accertamenti in merito alla sua posizione sul territorio nazionale, ha cominciato a minacciare di morte, spingere con violenza e colpire con calci e pugni i poliziotti. Gli agenti con non poche difficoltà sono riusciti a bloccare nuovamente l’uomo e a condurlo presso gli uffici di polizia, qui è stato arrestato per i reati di minacce, violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e condotto presso le camere di sicurezza della Questura. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.