La notte scorsa la Polizia ha individuato un’autovettura che procedeva, a velocità sostenuta, lungo il viale della Regione Siciliana in direzione Catania.
Nonostante i poliziotti avessero intimato l’Alt, il conducente ha accellerato, dando vita ad un rocambolesco inseguimento. All’altezza della rotonda di via Oreto l’uomo, sentendosi braccato, per creare un diversivo e guadagnare terreno, ha rallentato quasi a voler far credere di fermarsi, salvo poi ingranare nuovamente la marcia e continuare la fuga. Lo stratagemma messo in atto dal malvivente non è servito a sorprendere gli agenti tanto da costringere il fuggiasco a disfarsi di un involucro, lanciandolo dal finestrino. Tale manovra, compiuta a gran velocità faceva sì che perdesse il controllo del veicolo urtando alcuni pali della luce fino a terminare la corsa su di un’aiuola. L’uomo non si è dato per vinto ed ha tentato di fuggire a piedi, lungo le campagne limitrofe approfittando del buio della notte ma è stato tempestivamente raggiunto dai poliziotti che contestualmente hanno recuperato l’involucro di cui si era disfatto e che conteneva circa 2 kg di hashish. A quel punto gli agenti hanno arrestato l’uomo: Emanuele Rizzo 31enne palermitano del quartiere “Ballarò”. A seguito di una perquisizione effettuata all’interno della sua abitazione i poliziotti hanno rinvenuto, custodito all’interno dell’armadio della camera da letto e in una scarpiera, numerose “confezioni” di denaro di diverso taglio per un ammontare di circa 200.000 euro. Al termine degli accertamenti di rito, Rizzo è stato condotto presso la Casa Circondariale “Pagliarelli”.