Sono 43 i beni confiscati alla mafia e assegnati al Comune di Termini Imerese, tutti ubicati fuori dal centro urbano.
Tra questi vi sono 29 fabbricati, 10 terreni agricoli, 2 terreni con fabbricati rurali, un fabbricato industriale e una Villa. Dei 10 terreni tre sono in contrada Danigarci, quattro in contrada Bragone, mentre gli altri sono in contrada Soprana, Petroso e in contrada Pileri. Mentre dei 29 fabbricati tranne uno, in contrada Bragone, tutti gli altri si trovano in contrada Buonfornello. I due terreni con fabbricati rurali sorgono il primo in Contrada Petroso e l’altro in contrada Bragone. Il fabbricato industriale si trova nella zona dell’agglomerato industriale ed infine la villa sorge in contrada Bragone. Tutti gli immobili e i terreni sono destinati ad utilità sociali. Ma fino a adesso dei 43 beni confiscati alla criminalità organizzata solo sei sono utilizzati, mentre trentasette sono ancora da impiegare per scopi collettivi.