I Carabinieri della Stazione di Caccamo ed i Finanzieri della Compagnia di Termini Imerese, coordinati dalla Procura della Repubblica termitana, hanno scoperto un uomo che, nonostante percepisse delle somme a causa della cecità assoluta, è risultato essere un falso cieco.
Nella sua prima fase, l’indagine è stata svolta dai Carabinieri, i quali hanno documentato come l’uomo, M.P. di 42 anni, originario di Termini Imerese, in realtà conducesse una vita assolutamente normale e non limitata dall’invalidità. Egli è stato, infatti, più volte notato mentre si muoveva per le vie cittadine senza alcuna assistenza. Per questo motivo, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria. Quest’ultima, in ragione delle specifiche competenze della Guardia di Finanza, ha delegato alle Fiamme Gialle ulteriori, mirati accertamenti volti a ricostruire l’iter seguito per il riconoscimento della cecità e a determinare gli importi quindi indebitamente percepiti dall’interessato. Attraverso l’esame dei movimenti sui conti correnti a lui intestati, nonché della documentazione acquisita presso l’INPS e la Commissione Invalidi, è stato ricostruito un flusso di denaro non dovuto che, dal 1992 in avanti, si è attestato intorno ai 265.000 euro. Per il falso cieco è quindi scattata la denuncia per i reati di truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato, nonché la segnalazione agli organi competenti per il recupero delle somme.