Nascondeva un ordigno artigianale tra gli scaffali del suo negozio. Arrestato dalla Polizia

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Nel corso di un’attività di controllo, i poliziotti hanno accertato che un uomo custodiva, all’ interno del proprio esercizio commerciale destinato alla vendita di generi alimentari un ordigno esplosivo artigianale.

Il congegno era composto da una piccola scatola di metallo contenente polvere pirotecnica, nonchè una sostanza oleosa destinata alla combustione di uno stoppino utilizzato come innesco. L’ ordigno, di modeste dimensioni, si trovava occultato all’ interno di una cassetta di frutta posta in un vano soppalcato adibito a deposito via G. Piazzi a Palermo.  Le attività investigativa condotta dai “Falchi” della sezione “Contrasto al crimine diffuso”, si sono avvalse del contributo degli specialisti del nucleo “Artificeri” che, dopo avere provveduto a cinturare la zona, hanno sottoposto l’ordigno ad esame radiografico, mettendolo successivamente in sicurezza. Alle operazioni tecniche di repertazione ha partecipato anche personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica. In ragione degli esiti dell’intervento la Polizia di Stato ha così tratto in arresto, in flagranza di reato, Thiyagarajan Ranistan, 39enne, dello Sri Lanka, per il reato di detenzione di materiale esplodente. L’uomo è stato poi condotto presso la casa circondariale “Pagliarelli”, dove si trova attualmente recluso. Sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile, finalizzate a delineare il contesto della vicenda, verosimilmente ascrivibile alle dinamiche della criminalità comune, locale. Lo stesso esercizio in cui è stato ritrovato l’ordigno artigianale, appena un anno fa, era stato teatro di una violenta rapina, durante la quale, in corso di circostanze poco chiare, i banditi avevano sparato un colpo di pistola, calibro 9, al ginocchio di Thiyagarajan.