Nell’isola il 25% degli studenti lascia precocemente i banchi di scuola.
Il dato è stato diffuso da Save the Children, l’associazione che si occupa della cura dei minori in tutto il mondo. In pratica, in Sicilia un giovane su 4, di età compresa tra i 18 ed i 24 anni, lascia la scuola prima del tempo, limitandosi solo, quando va bene, a “conquistare” la licenza media. La situazione è peggiore rispetto al continente, dove l’abbandono scolastico si ferma al 15%. Ma non basta, perché in Sicilia un alunno 15enne su 3 (quindi oltre il 30%) non raggiunge nemmeno le competenze minime in matematica e in lettura e più della metà dei giovani tra i 6 ed i 17 anni non legge neanche un libro all’anno. Questi dati non si fermano solo alla presenza scolastica dei ragazzi siciliani, ma incidono anche sul loro futuro, perché una bassa istruzione espone maggiormente gli adulti di domani al rischio povertà.