Prosegue, senza sosta, l’attività di repressione delle scommesse clandestine da parte della Polizia di Stato, segnatamente degli agenti della Divisione Polizia Amministrativa della Questura.
Nelle maglie dell’attività ispettiva, finalizzata a reprimere il gioco abusivo, è caduto questa volta un un box in uso ad un gestore di un bar, dove veniva effettuata raccolta abusiva di scommesse.
Gli agenti hanno accertato che l’esercizio, sito in via Perez, oltre alla somministrazione di cibi e bevande forniva ai clienti anche la raccolta di “puntate” su eventi sportivi per conto di un bookmaker straniero privo di concessione dei Monopoli.
Il gestore è risultato privo di qualsivoglia licenza di Pubblica Sicurezza.
Sono così scattati i sigilli al box utilizzato per la raccolta, dove gli agenti hanno rinvenuto postazione informatiche e stampanti termiche per la stampa dei coupon relativi alle giocate effettuate dagli avventori.
Tutte le apparecchiature tecniche sono state sottoposte a sequestro, il gestore è stato denunciato per esercizio abusivo di raccolta scommesse.