Con la presente volevo rivolgermi direttamente ai cittadini perché non si può stare sempre in silenzio e sopportare l’indecoroso spettacolo che è messo su da ex-amministratori che non hanno ancora capito la morale del loro abbandono. Se ne facciano una ragione.
Mi rivolgo in particolare modo all’ex-vicesindaco Angelo Gargano, perché proprio a lui è andato il mio sostegno alle ultime consultazioni comunali. Intendo rivolgermi a lui con parole dirette e semplici senza usare il politichese. L’unica cosa in cui è abile è fare insinuazioni senza alcun fondamento, scendere sul personale, seminare odio, mistificare la realtà e gettare fango su chi, al contrario suo, ha accettato di mettersi al servizio dei Collesanesi solo e soltanto per il bene comune senza alcun interesse personale o politico, perchè non vive di politica, non sottostà a nessun partito o logica politica e non deve dar conto a nessuno se non ai cittadini ed al Sindaco che l’ha nominato, che anche tu hai eletto e non perdi occasione per criticare. Questa è il suo modo di fare politica! Una politica disfattista! A me non piace.
Mi chiedo, con quale coraggio afferma che per lui la politica è una cosa seria quando tutti si sono sentiti presi in giro, me compreso che tl’ho supportato pure per le elezioni e mi sono sentito tradito dopo solo 8 mesi con la scusa che il Sindaco non ti faceva lavorare!!!!
Lo stesso Sindaco che con immensa fiducia ci lascia fare tutto purchè si faccia del bene alla comunità, non si facciano disparità, si lavori in massima trasparenza! Lo stesso Sindaco a cui gli si apre il cuore a vederci lavorare e non ci ha mai posto veti!
Gli unici veti che ha posto, di cui si è parlato abbondantemente anche in piazza e tutti sanno, erano quelli relativi a scelte di interesse comune che divenivano scelte politiche e poco imparziali! Questo era il non farlo lavorare? Questo era motivo di dimissioni? Non prendiamoci ancora in giro!
E ancora l’ex-Vicesindaco parla di dibattito, di confronto, di affrontare con serietà i temi in maniera condivisa, sempre parole, sempre più parole di un politico navigato che poco si addicono ad un giovane della sua età. Questa è l’impressione che da e che, sinceramente, mi dispiace.
Quale è la conseguenza di tutto questo? Allontanare, dividere, distruggere e fare impaurire tutti coloro che non rispondono ai comandi del partito a a quelli dei politicanti di riferimento che stanno a Palermo e Roma e non quelli della gente! I giovani collesanesi non vogliono più parlare di Politica, basta farsi un giro per le strade per capirlo, figuriamoci farla, perchè avete ridotto la politica collesanese a meri attacchi personali ed insulti vergognosi, ed ovviamente questo ha determinato la loro presa di distanza da questo far west indegno e di basso livello!
Niente contenuti e niente confronto! Già… confronto! Perchè fin dal primo giorno ho invitato ripetutamente lui ed il suo gruppo a condividere l’attività amministrativa, disposto ad accogliere suggerimenti, a lavorare insieme per il Paese… e mi sono sentito rispondere “adesso ho un altro ruolo, mi dispiace!” Ho pensato, ma come? Non è più amministratore e adesso non gli importa più l’interesse per la Comunità. Il bene comune deve essere rincorso indipendentemente dalla parte della scrivania in cui ci si trova.
O ancora vogliamo parlare del MYC! Visto che hai pure il coraggio di mettere il “Like” su un post dove si invita a non politicizzare il MYC e commenti pure “sai come la penso”. Questa è pura ipocrisia. Voglio ricordare che quando era Vicesindaco e alcuni ragazzi gli proponemmo il progetto del MYC ha provato a mettere veti sui ragazzi che dovevano far parte del direttivo! Chi non era vicino alle sue idee politiche non doveva farne parte! Niente “Meliani”, niente e nessuno che si potesse permettere un domani di criticarlo! Perchè proprio quello che criticano a me era proprio lui a volerlo fare!!! Nessuno dell’attuale direttivo può dire che noi adesso abbiamo mai interferito con le loro scelte. Prova a chiedere. Prova a chiedere, invece, gli avvicinamenti e le allusioni fatte con le battutine a questi ragazzi per assicurarvi la presa di distanza da chi amministra legittimamente Collesano.
Lo sa il suo nuovo alleato che uno di questi veti era proprio su un suo familiare o ha la memoria corta dimenticando il fango che vi siete buttati addosso e non conosce la parola COERENZA anche lui? “Amici-Nemici” uniti solo dal nemico in comune. In piccolo rappresentate tutti i vizi della politica!
La gente vuole fatti e risposte concrete come quelle date da questa amministrazione su rifiuti, acqua, tributi, Opera Pia, Promozione turistica, progetti realizzati ed avviati in pochi mesi e delle tante altre cose stiamo facendo! E ricorda sempre che nessuno vi ha chiesto di andarvene!!!
Giulio Raimondo, assessore comunale di Collesano