E’ di tre morti il bilancio della tragedia di oggi pomeriggio all’interno del traghetto Sansovino al porto di Messina.
Dai primi accertamenti pare che i tre operai siano morti asfissiati dal gas che si è sprigionato all’interno della cisterna del traghetto mentre stavano lavorando a una saldatura.
In cinque si sono sentiti male mentre stavano eseguendo lavori all’interno di una cisterna della nave Sansovino della Caronte & Tourist, ormeggiata al porto di Messina. Gli operai stavano eseguendo lavori di pulizia nei serbatoi del carburante quando hanno accusato dei malori e sono precipitati all’interno della cisterna; sono stati recuperati da diverse squadre dei vigili del fuoco intervenute sul posto e trasportati al Policlinico. Tre di loro, che erano in gravi condizioni, sono morti quasi subito, due i feriti. Sull’incidente indaga la Capitaneria di Porto di Messina e la Procura di Messina ha aperto un’inchiesta.
“Prendo parte con commozione al dolore delle famiglie dei quattro lavoratori di Messina e del marmista morto ieri a Carrara. Ribadisco con forza l’esortazione a fare di tutto perché non si ripetano queste gravissime tragedie. Ogni morte sul lavoro è inaccettabile in un Paese come il nostro”ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.