La Sicilia si allinea alle altre regioni d’Italia con l’istituzione del Garante per l’infanzia e l’Adolescenza presso l’Assessorato regionale della Famiglia per garantire e promuovere la piena attuazione dei diritti dei minori.
Ne dà comunicazione Gianluca Miccichè, l’assessore regionale alla famiglia. Prevenzione dei fenomeni di esclusione sociale, devianza minorile e violenza, vigilanza sulla programmazione radiotelevisiva e sulle altre forme di comunicazione, controllo sui fenomeni dell’evasione e della dispersione scolastica, nonché tutela del diritto di ogni fanciullo ad una vita sana e sicura all’interno delle famiglia e delle comunità locali, sono soltanto alcuni dei delicati compiti affidati al Garante.
Ne dà comunicazione Gianluca Miccichè, l’assessore regionale alla famiglia. Prevenzione dei fenomeni di esclusione sociale, devianza minorile e violenza, vigilanza sulla programmazione radiotelevisiva e sulle altre forme di comunicazione, controllo sui fenomeni dell’evasione e della dispersione scolastica, nonché tutela del diritto di ogni fanciullo ad una vita sana e sicura all’interno delle famiglia e delle comunità locali, sono soltanto alcuni dei delicati compiti affidati al Garante.
Luigi Bordonaro è il primo Garante dei diritti per l’infanzia nominato in Sicilia. Ordinario di storia e filosofia fino al 2011, è giudice onorario presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta, componente dell’Osservatorio interistituzionale per la dispersione scolastica, autore di numerose pubblicazioni sul disagio giovanile, sulla devianza e dispersione scolastica.
“La nomina del Garante – precisa l’assessore Miccichè – conferma il percorso già intrapreso da quest’amministrazione per una proficua collaborazione con tutte le istituzioni regionali, nazionali e comunitarie, nonché con le organizzazioni non governative e del privato sociale”.
Gli auguri a Bordonaro arrivano anche dalla Garante nazionale, Filomena Albano. “I miei auguri di buon lavoro a Luigi Bordonaro, nuovo garante per l’infanzia e l’adolescenza della regione Sicilia. In ogni Regione – precisa Albano – dovremmo avere un Garante e fortunatamente anche la Sicilia si è dotata di questa figura. Tuttavia non ci sono ancora tutti, e le Regioni mancanti dovrebbero con urgenza attivarsi per individuare il loro Garante, soprattutto lì dove esiste già il riferimento legislativo per istituire questa figura”.