Lo scrive Il sole 24 ore. Le città siciliane sono agli ultimi posti per qualità della vita.
E’ vero che Vibo Valentia, in Calabria, ricopre l’ultimo gradino (110) della classifica stilata dal quotidiano economico, ma il primato negativo colpisce tutte le provincie dell’isola. Così Caltanissetta si piazza al centesimo posto, seguita da Palermo (99), Siracusa (98), Catania (94), Trapani (91), Agrigento (90), Messina (88), Enna (84) e Ragusa, in posizione “privilegiata” con la sua 82esima posizione. Insomma, non c’è certo da gioire. Ai primi posti, invece, e non c’era da avere dubbi, Aosta, Milano e Trento, che conquistano il podio. La classifica pubblicata da Il sole 24 ore si basa su un’indagine volte a stabilire la vivibilità di una città, usando sei parametri relativi al valore della casa, al lavoro per i giovani, alla capacità di innovare, all’integrazione degli stranieri, all’offerta di welfare, alla partecipazione civile. E su questi indicatori sono scivolate come su una buccia di banana tutte le città siciliane, dimostrando che su questi temi abbiamo ancora molto da lavorare.