Si è tenuto ieri pomeriggio, 17 dicembre, in seconda convocazione, il Consiglio Comunale di Campofelice di Roccella. La minoranza abbandona l’aula e la maggioranza non risparmia critiche: non hanno nessun senso di responsabilità.
“Nonostante le accuse dei giorni scorsi rivolte alla maggioranza – scrivono i Consiglieri di maggioranza in un comunicato stampa – di “tenere bloccato il paese”, per avere portato avanti, in modo legittimo, la propria protesta contro l’inadeguatezza dell’attuale Presidente del Consiglio, Emanuele Sceusi, la minoranza ha abbandonato l’aula. Dopo aver inveito contro la maggioranza, parlando di democrazia e senso di responsabilità, dopo lunghi monologhi del Presidente Sceusi, che non perde occasione per sfruttare lo scranno da cui siede per fare estenuanti comizi, i consiglieri Ingrao, Martoro, Di Stefano e Scavone hanno lasciato l’assemblea, dimenticando l’urgenza e l’importanza delle trattazioni all’ordine del giorno (Statuto del Consorzio Madonita per la Legalità e lo sviluppo; analisi dell’iter del PRG)”. I Consiglieri di maggioranza spieganano inoltre nella nota, dal loro punto di vista, l’abbandono dell’aula da parte della maggioranza: “Certamente avevano maturato la convinzione di avere i numeri per deliberare “da soli”, in un Consiglio, ancora una volta, convocato senza indire preventivamente la conferenza dei capigruppo. Tuttavia, quando hanno cominciato a subire il contrattacco della maggioranza, i consiglieri di opposizione non hanno sentito più quel senso di responsabilità, che li aveva indotti a richiamare dal luogo in cui risiede, a spese della comunità, la consigliera Francesca Di Stefano. Non hanno minimamente pensato di aver criticato quello stesso comportamento quando posto in essere dagli avversari. Da tale contegno emerge che, ancora una volta, quando si deve entrare nel merito di problematiche “serie” che interessano la comunità, la minoranza fugge, mostrando di non avere nessun senso di responsabilità, ma di usare l’aula consiliare solo per fare “campagna elettorale” e “sterili strumentalizzazioni”.
Nel comunicato i Consiglieri in conclusione non risparmiano critiche sarcastiche al presidente del Consiglio comunale: “Ieri sera, lo stesso Presidente Sceusi, abbandonato dai suoi “compagni di avventura”, ha affidato a Facebook un amaro sfogo, dove evidenziava che anche un’altra parte politica sfuggiva al proprio dovere, abbandonando i lavori d’ aula, per rimuoverlo prontamente stamattina, forse dopo qualche rilievo…Chissà!! Cala il silenzio su chi diceva “gridando” di voler lottare per la democrazia ed invece, scappa miseramente, quando c’è da lavorare e confrontarsi”.