Scuole elementari al gelo a Termini. Al ritorno sui banchi degli alunni i termosifoni sono spenti. Soluzione tampone dal comune

Finite le vacanze natalizie, oggi gli alunni delle scuole termitane sono tornati sui banchi, ma alcuni hanno trovato un’amara sorpresa.

Nonostante il freddo anomalo e le temperature bassissime, alcune scuole elementari sono al gelo, perché i termosifoni non funzionano e mancano pure i soldi per interventi rapidi. Al plesso Gardenia, la caldaia ormai vecchia non ne vuole sentire di ripartire, e siccome ci vogliono soldi e tempo per la sua sostituzione, il commissario straordinario del comune, Girolamo Di Fazio, ha indicato alla dirigenza scolastica la soluzione tampone, quella di acquistare alcuni termoconvettori da installare nelle aule nei prossimi giorni. Alla Pirandello, invece, la caldaia non è “partita”, perché si è rotto un suo componente, che dovrebbe essere sostituito nei prossimi giorni con poca spesa. Disagi pure alla scuola san Francesco di Paola. In ogni caso, in attesa delle riparazioni il commissario straordinario ha invitato i presidi a ricorrere anche ai doppi turni di lezione, usando solo le aule riscaldate. Ma
quello che si chiedono i genitori ed I coraggiosi termitani, con una lettera diretta al commissario straordinario del comune, è perché mai i dirigenti scolastici non avessero verificato in tempo, prima della ripresa delle lezioni di oggi, lo stato di funzionamento degli impianti, provvedendo al riguardo, prevenendo l’inconveniente, piuttosto che affrontandolo quando si presenta, sprecando tempo ed energie e creando disagio agli alunni.