Un ricordo di Epifanio Li Puma, nel 69° anniversario dell’uccisione per mano mafiosa, si terrà oggi, a partire dalle 9.00, a Petralia Soprana e Castellana Sicula.
Organizzato dalla Cgil e dai comuni madoniti, il ricordo inizierà stamani con la deposizione di una corona di fiori a Borgo Verdi (Petralia Soprana) alla lapide che ricorda il luogo dove il sindacalista è stato ucciso, ed un’altra a Raffo. Alle 10.00, invece, nell’aula consiliare di Castellana Sicula si terrà un dibattito sulla figura di Li Puma. Ricordiamo che Epifanio Li Puma nel secondo dopo guerra fu a capo del movimento contadino per la riforma agraria e per la sua attività sindacale diede fastidio a Cosa nostra, che lo uccise a sangue freddo avanti ai figli, in contrada Albuchia, in territorio di Petralia Soprana. Li Puma stava arando con i muli un appezzamento di terra di proprietà del cognato, emigrato in America, insieme ai suoi figli, quando comparvero all’improvviso due uomini, uno dei quali, dopo una scarna conversazione, fece fuoco con il fucile contro Epifanio, che stramazzò per terra, mentre l’altro sicario, per finirlo, gli esplose alcuni colpi di pistola alla testa.
Furono i due figli a chiedere aiuto agli altri contadini, senza esito purtroppo.