Campofelice di Roccella. Lettera di minacce a Gianni Lanza lo invita ad abbandonare la politica

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Ieri sera il rappresentante del movimento Campofelice diventerà bellissima Gianni Lanza ha ricevuto una lettera anonima di minacce e ricatti a sfondo politico. Come racconta il fratello Vito, ex consigliere provinciale, per la missiva anonima è stata presentata denuncia ai Carabinieri di Campofelice di Roccella.

Nella lettera il “suggerimento” di lasciare la politica cittadina altrimenti potrebbero accadere “cose” spiacevoli per Lanza e per tutta la sua famiglia.
“La lettera ha un tono che non lascia dubbi sull’intento del/i mittente/i, concepita e scritta con fine bravura concentrata in così poche righe ricche di inventiva, cattiveria e meschinità. Mio fratello non ha ruoli istituzionali…forse a qualcuno da fastidio che possa un domani averli….forse a “qualcuno” da fastidio l’aver dato vita a movimenti politici inneggianti la Politica bella e pulita…..forse da fastidio il fatto di essere presenti in gruppi più ampi dove si parla di progetti amministrativi futuri – scrive Vito Lanza -. A quei vermi denunciati auguro un sereno ripensamento sulle modalità future che potranno determinare la prossima amministrazione del nostro paesello e ringrazio la sensibilità e la disponibilità del Comandante Piraino”.
Vicinanza ha espresso l’ex candidato a sindaco Giulio Giardina che in apertura della scorsa campagna elettorale (leggi 1 2 ) era stato fatto oggetto di attenzione da parte di anonimi che gli avevano inviato una lettera di minacce.
“La mano dei vigliacchi torna a insozzare la vita politica, pulita e onesta, della nostra Comunità! Stavolta ne fa le spese chi non ha alcun ruolo istituzionale ma ha sempre avuto il merito di manifestare con dignità e lealtà le proprie idee e la caparbietà di portarle avanti – scrive Giardina sul proprio profilo fb -. Comprendo perfettamente il tuo stato d’animo, caro Gianni Lanza, per aver vissuto, in passato, la stessa sensazione di amarezza, sdegno e confusione che in questi attimi attraversano la tua mente ed il tuo cuore. La risposta, in questi casi, è una sola! Continuare con la stessa determinazione e lo stesso ardore il tuo impegno sociale e politico, con l’onestà e la competenza che contraddistinguono il tuo essere Politico, Professionista ma soprattutto, Uomo”.
Solidarietà anche da parte dell’assessore alla Cultura Michela Taravella. “Mi spiace molto per Gianni Lanza, che ho sempre considerato un amico cordiale. Purtoppo, oggi, si assiste con sempre maggiore frequenza a questo abietto metodo di “lotta” fondato sulla calunnia, sulla diffamazione e sull’intimidazione per ingenerare “terrore” e spingere chi vuole potersi impegnare a desistere . Sono profondamente convinta che,anche da visioni o idee opposte, ci si debba poter confrontare dialetticamente e pragmaticamente, salvaguardando sempre il rispetto per la dignità e la professionalità altrui,che rappresentano dei limiti sacri ed invalicabili. Bisogna saper splendere di luce propria,senza voler,a tutti i costi, oscurare gli altri,con la vigliaccheria o l’infamia. A Gianni Lanza la mia piena solidarietà e vicinanza” scrive Taravella.