Sono nove i sospettati adesso indagati per avere ucciso sabato a sprangate Emanuele Morganti.
Il ventenne di Alatri, in provincia di Frosinone, sarebbe stato ucciso perché “colpevole” solo di avere difeso la fidanzata da apprezzamenti pesanti di alcuni coetanei. I carabinieri ed il pm che conducono l’inchiesta hanno sentito parecchie persone presenti al fatto, decidendo poi di iscriverne nove sul registro degli indagati. Ricordiamo che il giovane venerdì sera si era recato insieme alla fidanzata e ad alcuni amici presso il circolo Arci di Alatri. Attorno alle due un litigio con un coetaneo albanese, l’intervento dei buttafuori ed il pestaggio da parte del branco, avvenuto fuori dal locale. Inutile la corsa all’ospedale Umberto I di Roma. Il ventenne non ce l’ha fatta. I genitori hanno deciso la donazione degli organi.