Musica: il concorso nazionale “Albanese” è alla sua 22a edizione

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Sono 22 le candeline spente, quest’anno, dal concorso nazionale per giovani musicisti “Premio Benedetto Albanese”.

Il premio è organizzato dall’associazione “Amici della Musica – Benedetto Albanese” e patrocinato dal Comune di Caccamo e si snoderà nelle giornate dal 23 e fino al 30 aprile prossimi. Saranno circa 900 i musicisti che si sfideranno “a colpi di note musicali. Provengono da tutta Italia ed è un record assoluto – precisa Renato Filippello, presidente dell’associazione – e il premio che tenteranno di aggiudicarsi consisterà in una borsa di studio di 1.200 euro e in una serie di concerti da eseguire presso varie associazioni sparse in Sicilia, oltre a vari altri premi messi a disposizione dagli sponsor”.

Le audizioni si svolgeranno tutti i giorni, dalle 9 alle 19, presso l’Auditorium S. Marco e saranno suddivise per sezioni (tipologia di strumento: pianoforte, archi, fiati, chitarra, arpa, fisarmonica, percussioni, musica da camera, canto, cori, musica jazz e orchestre delle scuole medie a indirizzo musicale e delle scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione) e per categorie di età. In particolare, il 28 aprile i giovani talenti delle scuole si esibiranno all’interno del castello medievale e i concorrenti, con un programma libero, saranno esaminati da una commissione composta da musicisti di fama internazionale – come il pianista e concertista, Giuseppe La Licata – e coordinata dal presidente Filippello.

La manifestazione si concluderà il 30 aprile alle 19.30 presso la Chiesa S. Maria degli Angeli e lì sarà proclamato il vincitore della borsa di studio intitolata al compositore caccamese, Benedetto Albanese. Oltre alla realizzazione di un cd distribuito dalla stessa associazione organizzatrice, saranno assegnati anche concerti premio. Ci saranno anche il premio “Chopin” per il miglior giovane jazzista, quello per il miglior cantante, un premio a uno strumentista a fiato dedicato al clarinettista Andrea Stanfa e quello dedicato al miglior strumento ad arco dedicato al primo presidente dell’associazione caccamese, Vincenzo Cimò.