La Polizia di Stato ha tratto in arresto il terzo autore dell’efferata rapina a mano armata ai danni di una rivendita di tabacchi di Termini Imerese.
Si tratta di Alessandro Pirrello, pregiudicato palermitano di anni 29, residente nel quartiere “ZEN 2”, resosi responsabile insieme a Antonino Petitto, classe ‘87 e Lorenzo Crivello, classe ‘82, già tratti in arresto la stessa sera della rapina. L’arresto è maturato nell’ambito di una complessa attività investigativa svolta dai ”Falchi” della Squadra Mobile di Palermo – Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, con l’ausilio dei colleghi del Commissariato di P.S. di Termini Imerese. Le indagini hanno consentito di individuare il terzo degli autori della violenta rapina aggravata perpetrata il 3 gennaio 2017 ai danni di una rivendita di tabacchi di Termini Imerese. Il Pirrello, armato di pistola giocattolo, unitamente al Crivello ed al Petitto, già arrestati in flagranza di reato, si era introdotto all’ interno della rivendita di tabacchi, travisato, e, dopo aver minacciato e colpito ripetutamente al volto e in testa il titolare con il calcio della pistola, si era impossessato di 1.700 euro e di 974 pacchetti di sigarette. I suoi due complici sono stati arrestati quella stessa sera: uno di loro, Crivello, sorpreso nei pressi della Stazione di Termini, mentre tentava di fuggire in treno e riconosciuto dagli agenti grazie al colore blu intenso dei suoi occhi; Petitto, invece, era stato bloccato lungo il tratto autostradale della A19, in direzione Palermo, nei pressi del viadotto “Sicilia”, mentre camminava a piedi sulla corsia di emergenza.