Sequestrati 150 cardellini e denunciati 5 persone.
E’ questo il risultato del blitz scattato questa mattina, quando i Carabinieri del Comando Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare appartenenti al Nucleo Operativo Antibracconaggio di Roma e al Centro regionale Anticrimine Ambientale di Palermo sono entrati nel cuore del mercato di Ballarò. Il servizio congiunto delle due articolazioni dei Carabinieri del C.U.T.F.F.A., ha portato all’identificazione ed alla denuncia in stato di libertà con l’accusa di ricettazione, 5 persone, frequentatori del mercato di Ballarò che possedevano in diverse gabbie vari esemplari di fauna migratoria protetta, tra i più pregevoli e ricercati, patrimonio indisponibile dello Stato. Due di questi soggetti sono stati anche per resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Gli esemplari sono stati affidati in momentanea custodia al responsabile sanitario del Parco Faunistico di Villa d’Orleans per le visite veterinarie del caso. Gli esemplari che saranno ritenuti idonei alla liberazione, verranno reintrodotti in natura domani alle ore 12.00 presso il suddetto Parco Faunistico. E’ l’ennesimo intervento con cui i Carabinieri si distinguono nel contrasto di un fenomeno criminale ormai al pari di altre attività delinquenziali, quello del traffico illecito di fauna selvatica protetta e del bracconaggio organizzato. Incalcolabile il danno arrecato agli ecosistemi che viene sistematicamente provocato da chi, come i denunciati, sottrae allo stato di naturale libertà le specie selvatiche.