Si e svolta ieri al Palatenda di Castellana Sicula la conferenza di presentazione del Movimento Patto per la costruzione di una vera città a rete Madonie Termini Cefalù.
All’iniziativa, organizzata dal comitato promotore, hanno aderito alcuni Sindaci, Presidenti di Consiglio Comunali, rappresentanti sindacali e datoriali, imprenditori turistici ed economici, organizzazioni e associazioni sociali, culturali, politiche e del volontariato economico e sociale, oltre che alcune personalità delle professioni e della politica, tutti interessati ai temi posti in discussione dal Comitato stesso.
A margine dei lavori della Conferenza il comitato ha deciso di assegnare alcuni incarichi al suo interno per rendere più snella ed efficace l’attività di promozione del comitato, individuando Pino Di Martino quale Presidente provvisorio del comitato, Pino Lo Verde responsabile dei rapporti istituzionali con in comuni e gli organismi sovra comunali, Antonio Terrasi responsabile dei rapporti con le associazioni datoriali e l’imprenditoria e Franco Scancarello responsabile della comunicazione e dei rapporti con il mondo dell’associazionismo no profit e dei movimenti spontanei.
I componenti del gruppo operativo del movimento si sono alternati al microfono per rendere note le maggiori problematiche ed emergenze sociali, occupazionali, istituzionali, democratiche e partecipative di cui soffre l’area madonita e del termitano. Il Movimento si propone di affrontare il movimento per dare un decisivo contributo a superarle, presupposto indispensabile per costruire una vera Citta a rete, con la prospettiva di proporre in futuro la costituzione del Libero Consorzio dei Comuni dei tre Parchi Madonie-Nebrodi-Himera.
Tutti hanno espresso solidarietà e sostegno per le iniziative e le denunzie promosse dal Sindaco di Castellana Sicula, che condividono e fanno proprie.
Gli stessi hanno plaudito al proposito di ricambio generazionale e degli attori politici, annunciato da Di Martino da molto tempo, che ha ha trovato immediata attuazione con la presentazione di una lista ( Patto per Castellana, CivicaMente) dove il candidato a Sindaco di Daniela Russo e 8 dei 12 candidati al Consiglio Comunale è rappresentato da giovani professionisti, lavoratori e studenti che già mostrano indubbie capacità, competenze e che non hanno avuto in passato alcuna responsabilità nella politica e nell’amministrazione castellanese. Tale scelta e stata favorita dalla repentina decisione operata dallo stesso lo scorso 14 Maggio di rinunciare, quale azione di protesta democratica, civile non violenta, a riproporre la propria ricandidatura a Sindaco di Castellana. Di Martino in tal modo intende far accendere i riflettori delle autorità competenti e dell’opinione pubblica regionale su ciò che avviene in questo territorio.
Negli interventi, in particolare sono emerse le seguenti attività, iniziative ed impegni che il comitato si propone di portare avanti a partire da oggi:
Promuovere la partecipazione di tutti i cittadini alla costruzione della nuova strategia di sviluppo dell’Area della Citta a Rete, adottando tutte le forme possibili del diritto di partecipazione, libera, democratica e spontanea che deve essere sempre garantito a quanti ritengono di impegnarsi e dare il proprio contributo di idee, esperienze e professionalità al servizio della crescita e dello sviluppo sociale, occupazionale, culturale e solidale dell’intero comprensorio;
Invitare tutti i candidati Sindaco e le liste che li sostengono nei comuni che rinnovano i propri organismi democratici il prossimo 11 Giugno a discutere e prendere chiare e pubbliche posizioni sui temi sollevati nel manifesto di indizione della Conferenza di ieri;
Sollecitare garbatamente, ma doverosamente, le autorità regionali competenti a dare riscontro alle denunzie avanzate dal Sindaco Di Martino. Tali risposte contribuirebbero a ripristinare un minimo di certezze e di chiarimento sia sula regolarità delle procedure seguite per gli adempimenti e le condizionalità relative alla Strategia Nazionale Area Interna delle Madonie, sia sulla presunta illecita candidatura a Sindaco di Castellana del Presidente del Parco delle Madonie Angelo Pizzuto che rischia di falsare l’esito delle elezioni comunali di Castellana Sicula;
Far voti a che anche il Giudice competente e il Presidente del Tribunale di Termini Imerese possano far uscire la Sentenza della causa, andata in decisione lo scorso 24 Aprile, sul ricorso avanzato da 6 soci della componente privata del Consorzio Distretto Turistico Cefalù, parchi delle Madonie e di Himera, avverso la illegittimità dell’Assemblea dei soci del 17 Ottobre 2014 e la conseguente illecita elezione del C d A del Distretto Turistico.