“Nella infinita storia di una comunità, ci sono momenti che verranno per sempre ricordati dai cittadini, indipendentemente dai protagonisti dei fatti, dalle loro appartenenze o storie personali e politiche”.
A parlare è il Sindaco Massimo Battaglia che continua “Ci sono dei momenti, legati a eventi particolari che rimarranno indelebili nella piccola- grande storia di un Paese. Nel corso dei 318 anni di storia Campofelice di Roccella ha visto tante opere pubbliche di pregio necessarie a migliorare la vita dei propri cittadini. Opere che hanno salvaguardato la salute pubblica, altre hanno abbellito il paese, altre hanno migliorato la viabilità, sono poche però le opere pubbliche che riescono ad imprimere una vera svolta ad una comunità, le cosiddette opere pubbliche strategiche. È certo che la realizzazione del nuovo depuratore comunale può senz’altro essere considerata un’opera pubblica strategica, perché riuscirà ad imprimere un’accelerazione al processo di sviluppo della costa iniziato molto tempo fa.”
Erano gli anni 70 quando Campofelice si dotò di un primo impianto di trattamento delle acque era un sistema a grigliatura. Chiaramente col passare degli anni e con la notevole espansione urbanistica prevista proprio in quel periodo l’impianto si è rivelato rivelò molto presto inadeguato alle nuove esigenze di espansione del Paese. Negli anni anni 2000 l’amministrazione comunale guidata allora dal dott. Felice Dolce ha pensato di adeguare il depuratore comunale alle nuove necessità, approntando un progetto che ha portato alla realizzazione dell’attuale. Il depuratore nuovo è stato consegnato all’amministrazione comunale nel luglio del 2009, durante l’amministrazione guidata da Francesco Vasta. Non ci volle molto a capire che l’impianto, pur se migliorato, non era adeguato alle esigenze di una comunità che nei mesi estivi, raggiunge cifre astronomiche in termini di presenze nel territorio. Di contro la nuova amministrazione aveva difficoltà a richiedere un nuovo finanziamento pubblico, visto che aveva appena ricevuto in consegna un nuovo impianto. Dice ancora il Sindaco Battaglia che “gli amministratori comunali di Campofelice in tutti questi anni si sono battuti con forza e determinazione per raggiungere l’obiettivo, tutti, nessuno escluso, dagli anni 70 ad oggi. La passione e l’amore per la comunità amministrata ha contraddistinto l’operato di tutti, fra questi il Sindaco Vasta va certamente annoverato oltre che per la passione anche per la caparbietà e la determinazione che ha messo in campo per cercare di risolvere definitivamente l’annosa questione”. Nel maggio del 2012, l’ex Sindaco Vasta insieme all’attuale Sindaco Massimo Battaglia, si recavano a Palermo dove il Presidente della Regione gli comunicava che la Giunta di Governo della Regione Siciliana aveva inserito Campofelice di Roccella fra i Paesi beneficiari di un nuovo finanziamento per l’adeguamento ed il potenziamento del depuratore comunale, per l’importo di euro 3.900.000,00. Il nuovo depuratore avrebbe garantito la totale depurazione dei reflui per 35000 abitanti equivalenti. Con decreto del dirigente regionale acque e rifiuti n. 2408 del 14/10/2012 veniva finanziata l’opera pubblica e il 21/1/2013 il decreto veniva registrato alla Corte dei Conti. Da quel momento veniva il difficile, perché l’iter burocratico per arrivare all’affidamento dei lavori si rivelava alquanto lungo e complicato. Nel frattempo dopo le dimissioni del Sindaco Vasta, si insediava la nuova Amministrazione guidata dall’attuale Sindaco Battaglia che da subito si è prodigato incessantemente per fare espletare all’UREGA (ufficio regionale gare) tutte le procedure ed arrivare all’affidamento dei lavori Le procedure di gara sono state lunghe ed estenuanti, gli amministratori e i dipendenti comunali hanno fatto continuamente la spola con Palermo, e finalmente il 30 luglio 2015 viene affidato l’appalto alla ditta ALAK s.r.l. Con il continuo impegno dell’ Amministrazione e degli uffici si riesce nel giro di due mesi ad ottenere tutti i pareri necessari a rendere definitivo il progetto, il 16 ottobre 2015 vengono resi positivamente tutti i pareri, una grande soddisfazione dopo un duro lavoro, ma non è finita, bisognava verificare il progetto e provvedere all’esproprio delle aree, cosa non affatto semplice. Con caparbietà e sobrietà si riesce ad ottenere il 29/6/2016 il decreto di occupazione di urgenza preordinato all’esproprio e il 15/7/2016 avviene l’immissione in possesso delle aree. Da quel la Giunta Comunale costituisce l’ufficio direzione lavori, e insieme al RUP, ing. Fabrizio Di Bella, si procede alla verifica progettuale, alla validazione e all’approvazione in via amministrativa del progetto, atti propedeutici alla consegna e all’inizio materiale dei lavori. Una storia infinita che cambierà per sempre le sorti della comunità e del suo territorio. Un territorio che si sviluppa in 9 km di costa e che nella tutela e salvaguardia della stessa intravede l’unica possibilità di sviluppo: il mare. Il 13 giugno 2017 il Sindaco Massimo Battaglia in presenza del RUP Ing. Fabrizio Di Bella, del Direttore dei lavori Ing. Roberto Pezzini e del Geom. Di Maggio ha consegnato i lavori per la costruzione del nuovo depuratore. Conclude il Sindaco “questa data segna una svolta per Campofelice perché cambierà le sorti di un Paese che si candida a diventare sempre più meta di accoglienza turistica della costa settentrionale sicula. Gli alberghi, il mare pulito, la grande spiaggia (che a breve sarà oggetto di altro significativo ed eccezionale intervento) un mix eccezionale che darà nuovo impulso alla vita della cittadina costiera “Porta delle Madonie. Non posso che ringraziare ed elogiare tutti i protagonisti di questa storia, perché alla fine potranno dire alla propria coscienza: “ho fatto il mio dovere, ho dato il mio contributo ed essere innanzitutto in pace con se stessi… Il resto conta davvero poco”.