E’ finita a colpi di carta bollata la candidatura (vera? finta?) di Ismaele La Vardera a sindaco di Palermo.
Il movimento Noi con Salvini ha citato in tribunale La Vardera, che ha affermato di volere realizzare con tale sua performance elettorale un film sulla politica siciliana. Così Alessandro Pagano, segretario regionale per la Sicilia occidentale di Noi con Salvini, ha annunciato che presenterà una denuncia penale per turbativa della competizione elettorale attuata con l’inganno, “a tutela della libertò di voto e della scelta democratica”, come ha affermato l’avvocato del movimento, Nino Caleca, mentre è stato già presentato un ricorso civile nei confronti di La Vardera, con udienza già fissata al 13 luglio.