Si presenta venerdì 30 giugno 2017 alle ore 18,30, nella Chiesa Madre di Santa Maria Maddalena a Ciminna, nell’ambito della due giorni dedicata al capolavoro del celebre regista Luchino Visconti. organizzata dal SiciliAntica e dal centro Studi “La Donnafugata del Gattopardo”, il libro di Luciano Mirone “Il set delle meraviglie”.
Il volume racconta i quattordici film celebri girati in Sicilia, tra cui il Gattopardo. Dopo i saluti di Vito Filippo Barone, Sindaco di Ciminna, P. Domenico Sodaro, Arciprete di Ciminna, Sara Urso Miano, Assessore comunale allo Sport, Turismo e Spettacolo, Giuseppe Cusmano, Presidente SiciliAntica sede di Ciminna, Alfonso Lo Cascio intervista Luciano Mirone, autore del libro. Nel corso del dibattito saranno proiettate scene tratte da alcuni film e colonne sonore. Concluderà Joanna Lancaster, figlia dell’attore Burt Lancaster. Coordinerà Francesco Scimeca, Vice Presidente SiciliAntica sede di Ciminna. Prima del dibattito verrà eseguita, con lo stesso organo immortalato nel celebre film, a cura del maestro organista Michele Cassata, la musica sacra suonata all’arrivo della famiglia del Principe Fabrizio a Donnafugata.
Il libro
Un viaggio emozionante e fantastico in una Sicilia immaginifica ed epica che ha regalato i film più belli della storia del cinema, dal Padrino al Gattopardo, da I Cento passi al Postino, da Nuovo cinema paradiso a La terra trema, passando per Sedotta e abbandonata, Il bell’Antonio, Divorzio all’italiana, Salvatore Giuliano, Stromboli, Il giorno della civetta, In nome della legge, Mery per sempre. Di queste pellicole sono narrati i retroscena e gli aneddoti, i “dietro le quinte” e le curiosità che nessuno conosce. Testimoni d’eccezione: la comparsa, il figurante, il vivandiere, la ragazzina, il pescatore, il contadino e tantissimi altri incredibili personaggi. E poi i paesaggi immersi nella luce, e i vicoli, le piazze, le fontane e gli scorci suggestivi di una terra scelta, non a caso, come set naturale per girare opere cinematografiche che hanno fatto sognare il mondo.
L’autore
Luciano Mirone è giornalista televisivo e di carta stampata, ha collaborato con “La Repubblica”, “il Venerdì di Repubblica”, “I Siciliani”, il “Giornale di Sicilia” e a Trapani ha fondato il periodico “Lo scarabeo”. Oggi dirige il quotidiano online L’Informazione. Ha scritto dodici libri, fra cui Gli insabbiati sui giornalisti uccisi in Sicilia; A Palermo per morire sul generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e Un “suicidio” di mafia dedicato alla morte dell’urologo Attilio Manca (Castelvecchi). Ha redatto i testi della graphic novel (con disegni di Antonio Bonanno) Cosimo Cristina. Il “cronista ragazzino” ucciso dalla mafia (Round Robin), ed è autore del monologo Uno scandalo italiano.