Ha comprato tre telefoni cellulari spacciandosi per un’altra persona.
Così Antonio Amato, 51 anni, di Caccamo, nel 2011 ha comprato tre telefonini, compilando il contratto a nome di una terza persona del tutto ignara, che però si è vista arrivare le bollette telefoniche. La vittima allora ha denunciato il fatto ai Carabinieri, che hanno fatto gli accertamenti, risalendo ad Amato, che è stato denunciato per truffa. Al processo, svoltosi davanti al tribunale di Termini Imerese, Antonio Amato è stato riconosciuto colpevole e condannato alla pena di sei mesi di reclusione e 60 euro di multa.