Per la polizia era agli arresti domiciliari nella sua casa di Catania, ma non sospettava che il boss aveva deciso di prendersi qualche giorno di vacanza nel litorale sabbioso di Altavilla Milicia.
Pertanto, dopo un controllo, i poliziotti hanno tratto in arresto per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché per inosservanza degli obblighi previsti dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno emessa dal Tribunale di Catania, Mario Strano, 52enne pregiudicato catanese. L’uomo era andato a soggiornare presso una struttura alberghiera di Altavilla Milicia, quando i sistemi informatici che collegano le strutture di ricezione turistiche alla Questura, hanno segnalato e comunicato, telematicamente, la presenza ingiustificata dello stesso. Subito si sono attivate le procedure di sicurezza ed in poco tempo gli agenti si sono presentati presso l’Hotel. Dopo aver preso contatto con il personale dipendente gli agenti hanno individuato il malvivente nella sala ristoro; questi alla vista dei poliziotti li ha dapprima spintonati e subito dopo si è dato alla fuga, facendosi scudo con i parenti, presenti con lui sul posto. Gli agenti, se pur con notevoli difficoltà, sono riusciti a divincolarsi dai congiunti dello Strano mettendosi sulle sue tracce. L’uomo, dopo aver scavalcato una recinzione, in un maldestro tentativo di nascondersi, si è sdraiato per terra tra le siepi ma è stato individuato dai poliziotti che anche in questo caso sono stati bersaglio della violenta resistenza dell’uomo che alla fine è stato bloccato e messo in sicurezza. Il malvivente è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale “Cavallacci”