Da oggi i dipendenti statali in malattia saranno sottoposti al controllo dei medici Inps, come tutti i dipendenti privati.
E per scongiurare l’assenteismo, l’Inps effettuerà le visite fiscali non solo a richiesta, ma d’ufficio, nei confronti delle assenze considerate più “sospette”, avvalendosi di un sistema informatizzato che consentirà di eseguire controlli mirati. Ma l’idea non è affatto o non solo repressiva, ma soprattutto preventiva, perché “la raccolta di informazioni su malattie acute dei dipendenti ci permette di imparare tanto sui fattori di rischio che colpiscono i lavoratori”, impedendo così che la malattia degeneri e si trasformi in malattia cronica o invalidità, consentendo anche di risparmiare”, ha precisato il presidente Inps, Tito Boeri.