Controlli dei Carabinieri finalizzato al contrasto del dilagante fenomeno del furto di energia elettrica.
Gli accertamenti svolti dai militari della Compagnia di Bagheria effettuati con l’ausilio di personale qualificato dell’E.N.E.L., hanno permesso di scoprire, in più circostanze, l’esistenza di impianti fraudolentemente realizzati, che permettevano di sottrarre energia elettrica dalla rete di distribuzione E.N.E.L. Durante un controllo in uno stabile in contrada Aspra di Bagheria, i carabinieri accertavano che gli impianti di ben quattro appartamenti erano alimentati con allacci fraudolenti realizzati direttamente sulla rete elettrica E.N.E.L. I residenti venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di furto aggravato.
In un’altra circostanza, i militari riscontravano presso l’abitazione di Salvatore Giuseppe Sciortino di 31 anni, di fatto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, un allaccio abusivo alla rete elettrica, occultato all’interno di una parete, traendolo in arresto in flagranza. Il danno arrecato complessivamente alla Società fornitrice di energia elettrica è in corso di quantificazione. Giuseppe Sciortino giudicato con il rito direttissimo nella giornata di ieri, dopo la convalida dell’arresto è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G., che sconterà al termine della misura degli arresti domiciliari.